La trasformazione digitale, anche nella Pubblica Amministrazione e nel settore socio assistenziale, permette di rivoluzionare modalità operative ed efficientare processi e attività. Nello specifico, la cartella sociale informatizzata per il sociale è proprio finalizzata a “semplificare la vita” degli operatori, con conseguenze positive anche sulla qualità del servizio erogato.
Dalla registrazione di dati e informazioni, passando per la loro facile condivisione e per l’elevato livello di accessibilità, fino alla semplificazione della fase di rendicontazione, i vantaggi sono davvero molti. Come per qualsiasi altro cambiamento, però, è opportuno valutare attentamente ogni impatto e, soprattutto, gestire in modo efficace tutte le fasi di sviluppo. Nel caso del digitale, i temi a cui prestare attenzione sono diversi, tra cui indubbiamente la sicurezza delle informazioni e dei dati.
Garantire la sicurezza dei dati è un imperativo per la PA e il sociale
La sicurezza informatica delle nuove soluzioni digitali è imprescindibile in ogni realtà, ma è chiaro che in alcuni settori diventa davvero essenziale. La digitalizzazione della PA ha posto, in molti casi, quesiti sul tema della sicurezza, spesso anche dovuti a una conoscenza non sempre approfondita delle nuove soluzioni implementate. Un tema particolarmente delicato data la mole di dati gestiti, oltretutto di elevatissima sensibilità, da proteggere in modo adeguato. Documenti personali, informazioni relative agli assistiti e ai progetti erogati sono di vitale importanza per la corretta erogazione del servizio e anche per assicurarsi la fiducia dei cittadini. Oltretutto, tutelare la privacy delle persone, per la PA, è un dovere dettato anche dalla Legge vigente. Si tratta di risorse digitali preziose, che vanno tutelate anche a fronte delle minacce informatiche sempre più sofisticate.
Questo non significa che il mondo digitale debba spaventare e che l’implementazione di nuovi strumenti sia un fattore negativo. Tutt’altro. Quanto detto è funzionale a far comprendere che è fondamentale affidarsi a fornitori qualificati, investire in tecnologie di elevata qualità e formare gli operatori che, ogni giorno, gestiscono direttamente i nuovi sistemi. Come in qualsiasi altro ambito, ciò che fa la differenza è la consapevolezza degli utilizzatori e la competenza dei fornitori.
Per GeCaS la sicurezza è uno dei principali obiettivi
GeCaS, la cartella sociale informatizzata sviluppata da Klan.IT, nasce con l’obiettivo di fornire al mondo socio assistenziale una piattaforma funzionale ad ottimizzare i processi, favorire la collaborazione e ridurre i tempi dedicati alla burocrazia. Permette di digitalizzare tutte le fasi del processo socio assistenziale, dall’accoglienza dell’utente, fino alla rendicontazione. Possono avere accesso alla piattaforma diversi operatori ed Enti, in modo trasversale ed efficace. Quando si parla di sicurezza, per noi di Klan.IT, significa da un lato garantire una possibilità di gestire i livelli di accesso e uso della piattaforma, dall’altro sviluppare una tecnologia sicura. Per questo motivo, oltre a permettere la definizione di diversi utenti e livelli di accesso, ci siamo concentrati sullo sviluppo di un’infrastruttura basata su tecnologie di qualità. Altrettanto importante è l’attività di manutenzione e di monitoraggio costanti, che elevano la sicurezza della piattaforma e la rendono sempre allineata alle esigenze di privacy e protezione dei dati. Ciò comprende aggiornamenti programmati hardware e software, auditing, backup e conservazione dei log, penetration test e verifiche della sicurezza dell’applicazione con cadenza periodica.
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